Contrada Tupone


Nel libro intitolato «Guerra, resistenza, dopoguerra in Abruzzo - Uomini, economie, istituzioni» di Costantino Felice, edito da tip. Franco Angeli nel 1993 a pag.184 viene individuata una «Località Tupone» e un «Caposaldo Tupone», in Abruzzo, zona di Lanciano.

Qui il link: https://books.google.it/books?id=iq1-AAAAIAAJ&q=tupone&dq=tupone&hl=it&sa=X&redir_esc=y

Nel libro intitolato «Letteratura della resistenza in Abruzzo: in appendice il diario del partigiano Donato Ricchiuti» di Ottaviano Giannangeli edito da Istituto abruzzese per la storia d'Italia dal fascismo alla resistenza nel 1983, a pagina 85 viene individuata la «Fratta di Tupone» in Abruzzo, zona di Lanciano.

Qui il link: https://books.google.it/books?hl=it&id=zuR8AAAAIAAJ&dq=tupone+lanciano&focus=searchwithinvolume&q=tupone

Nella «Gazzetta Ufficiale» Italy. Direzione generale dell'agricoltura 1957, a pagina 2346 viene individuata la «Zona Tupone».

Qui il link: https://books.google.it/books?id=sxoOkweDCXIC&q=tupone+lanciano&dq=tupone+lanciano&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi6-9r5z4_pAhXjo4sKHSpbDjY4HhDoAQgvMAE


Tutto si riferisce ai «Martiri ottobrini di Lanciano»: «I martiri ottobrini di Lanciano, sono stati un gruppo di partigiani che affrontarono il 5 e 6 ottobre 1943, a Lanciano, i soldati della Wehrmacht. Le gesta vennero esaltate pochi giorni dopo non soltanto in Italia, ma anche dalle Radio di Londra e di New York; alla città di Lanciano fu assegnata la medaglia d'oro al valor militare. A loro è stata intitolata la scuola primaria "Eroi ottobrini" di Lanciano, vicina ai luoghi oggetto degli avvenimenti del 1943». Da Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Martiri_ottobrini_di_Lanciano


«Campagna Tupone»: https://www.ilcentro.it/chieti/oggi-i-funerali-al-partigiano-della-rivolta-1.2089091